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Altro che Inter: Conte resta al Chelsea e apre un ristorante con il fratello

28 febbraio 2017

Antonio Conte si avvicina a vincere la Premier League con il Chelsea: diventerebbe il quarto italiano a vincere il trofeo dopo dopo Ancelotti (2010), Mancini (2012) e Ranieri (2016). Una soddisfazione grandissima ma che si potrebbe chiudere a fine stagione per tre motivi. Il primo riguarda il club. Abramovich ha capito che Conte riesce a tirare fuori il meglio dai giocatori e dunque stringerebbe i cordoni della borsa tanto poi ci pensa il manager italiano. Basti pensare a cosa ha fatto l’ex c.t. azzurro prendendo i “Blues” finiti decimi l’anno scorso e rivitalizzando gli stessi calciatori di Mourinho con l’aggiunta di Kanté e Marcos Alonso. Con la stessa squadra del portoghese sta vincendo alla grande il campionato: nelle ultime 20 partite ne ha vinte 17 e pareggiate 2 e a Stamford Bridge ha battuto il record di 12 successi consecutivi.

Ma ci sarebbe anche un secondo motivo: Conte avrebbe chiesto uno staff di 6 collaboratori ma ne ha potuti portare solo tre. Non solo per una questione economica ma anche perché i britannici vogliano mantenere la loro identità e quindi sono restii a affidare la gestione completamente a un “pool” di stranieri. E poi c’è Londra, città bellissima ma che, forse, non è proprio l’ideale per l’allenatore italiano a cui piacerebbe moltissimo rientrare nel nostro Paese. L’opportunità potrebbe essere l’Inter: ci sono state moltissime indiscrezioni su un’eventuale rescissione dal Chelsea per approdare sulla panchina nerazzurra.
Source: todaysport.it

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