Il mondo è diviso in due categorie. Ci sono quelli che a inizio novembre ti salutano dicendo “buone feste, ci rivediamo l’anno prossimo” (la fatidica battuta dell’anno prossimo: ahinoi, un evergreen), gli organizzatissimi, che hanno deciso il menù del pranzo di Natale il giorno di Ferragosto, con 45 gradi all’ombra e Despacito che pompava nelle casse della spiaggia. Quelli che a ottobre hanno già comprato i regali per tutti, pensati meticolosamente, dal più al meno importante e presi durante l’anno perché loro a marzo, mentre passeggiano per strada e vedono un bellissimo porta chiavi di peluche pensano “sarebbe adattissimo per Maria, glielo prendo per Natale”. E poi ci sono quelli che il primo di dicembre si svegliano, guardano il calendario e reagiscono così:
Sono quelli che, dopo il panico generato dall’esame di realtà, pensano che in fondo non è tutto perduto: ci sono ancora 25 giorni a disposizione per comportarsi da persone adulte e organizzate, senza ridursi SEMPRE all’ultimo. Il che concretamente significa accantonare la questione per le successive due settimane per arrivare alla consapevolezza che “anche oggi divento adulto domani” e all’ansia cosmica dell’ “e adesso cosa faccio?”, seguita da peregrinazioni infinite e casuali in giro per la città, il giorno della Vigilia di Natale (mossa furbissima, che nonostante tutto si ripete ogni anno) nella speranza di riuscire a trovare ancora qualcosa per non presentarsi a mani vuote dagli zii che “come sei cresciuto/a, ti sei fatto/a proprio grande” (risposta: “zio/a, ho 30 anni”). Comunque per tutti voi, ritardatari cronici, disorganizzati, che vi rifiutate di adeguarvi alle pressioni di una società che vi vorrebbe responsabili e amanti del Natale, sappiate che quest’anno ci pensa Freeda. Noi della redazione ci siamo a lungo spremuti le meningi per prepararvi la lista dei regali perfetti per questo 2017. Prego, non c’è di che:
1. Utilissimo e “mai più senza” raschietto da ghiaccio a forma di zampa di yeti, per pulire al meglio il parabrezza della macchina. Del resto, chi ha unghie più fighe e resistenti di uno yeti? Ovviamente nessuno.
2. Per restare in tema natalizio, una palla di neve con dentro un trex, perché ricordare i trex è nella top 10 dei nostri buoni propositi per il 2018.
3. Un minigolf da WC, per poter passare liberamente le ore seduti sul water, cercando comunque di puntare a un “obiettivo” senza avere l’impressione di star perdendo del tempo preziosissimo.
4. Una cornetta da doccia a forma di microfono vintage: abbiamo diritto di sentirci delle star, soprattutto sotto la doccia.
5. Una copertina da divano e serie tv a forma di coda di sirena, perché – diciamolo – chi non la vorrebbe?
6. Sex toys, non si può mai sbagliare con loro: dai Tenga Egg per uomo, ai simulatori di sesso orale per le ragazze (per citarne solo due, ma ne esistono tantissimi, basta conoscere se stessi o la persona a cui li si vuole regalare).
7. Gira la Moda, l’Allegro Chirurgo, Cluedo, Indovina Chi?, insomma, quei fantastici giochi anni ’90 che sarebbero perfettamente in grado di intrattenerci anche oggi.
8. Sempre a proposito di giochi, visto il periodo: il gioco di Jumanji, che non ha bisogno di alcuna spiegazione.
9. Una casa sull’albero, perché non si sa mai nella vita, potremmo sempre averne bisogno.
10. Zaino spaziale per trasportare gatti: il sogno di tutti i gattari.
Importante precisazione: questi consigli non valgono solo per i regali da fare agli altri, ma anche per quelli da fare voi stessi. Se quest’anno sentite il bisogno di ricoprirvi di regali e di passare la Vigilia a scartare palle di neve con dentro dinosauri, sappiate che noi vi capiamo e siamo dalla vostra parte.
Source: freedamedia.it
