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Fare insieme, PossibilMente

Fare insieme, PossibilMente
23 febbraio 2018

foto di ragazzi in città

di Alessio D’Addezio

Dopo la sperimentazione quinquennale dal 2010 al 2015 nel quartiere di Casal Bruciato, periferia est di Roma, la comunità giovanile PossibilMente si sposta in centro (via Nizza 72) per offrire opportunità al territorio e al contempo richiamare i giovani alla frequentazione di quello che si candida a essere il polo di cambiamento sociale nel II municipio.

L’obiettivo di PossibilMente è offrire ai giovani un facile accesso a concrete occasioni di crescita culturale, acquisizione di nuove capacità e competenze, anche professionali, di evoluzione e maturazione della personalità individuale e sperimentazione di buone pratiche di condivisione e cittadinanza attiva. Gratuitamente, grazie al cofinanziamento della Regione Lazio che ha creduto in un percorso connesso allo sviluppo del senso di collettività e di condivisione, con una particolare attenzione a favorire l’inclusione sociale e l’integrazione, contrastando emarginazione, discriminazione e bullismo.

In particolare, il progetto si propone di realizzare diverse attività indirizzate a soggetti in condizioni di fragilità e di disagio sociale, relative alle seguenti aree: formazione e cultura; mostre e laboratori artistici; cineforum e rassegne cinematografiche; educazione alla pari; eventi e iniziative popolari; incontri formativi; intercultura e inclusività

“Desideriamo davvero che i ragazzi, e attraverso di loro l’intero territorio, considerino via Nizza e il progetto di PossibilMente come un polo aperto e piacevole – dichiara Roberta Miracapillo, responsabile del progetto per l’associazione di promozione sociale Tavola rotonda – in cui riscoprire la socialità, la curiosità, la bellezza dello stare, fare e crescere insieme”.

Le attività inizieranno il prossimo 5 marzo con una serata di presentazione e inaugurazione. Partecipare è semplice. Basta visitare il blog  e seguire le istruzioni per preiscriversi, senza alcun vincolo, al percorso proposto. Per ulteriori informazioni è attiva anche la pagina Facebook dell’iniziativa.

Source: lanuovaecologia.it

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