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Frutta secca e semi oleosi

14 aprile 2017

Soprattutto vegetariani e vegani dovrebbero mangiare quotidianamente semi e frutta secca, alimenti che contribuiscono ad un corretto apporto di proteine nell’ambito di una dieta bilanciata su base vegetale. Ricchi di vitamine, sali minerali e grassi buoni, noci, nocciole, mandorle, semi di girasole, di zucca, ecc. sono alimenti che contengono però anche alcuni anti-nutrienti che possono limitare l’assorbimento da parte del nostro corpo delle sostanze utili.

I vantaggi dell’ammollo di frutta secca e semi

E’ soprattutto la parte esterna di frutta secca e semi, ovvero la buccia o pellicina, ad essere ricca di una sostanza nota come acido fitico. Questo è considerato un antinutriente in quanto tende a limitare l’assorbimento di sali minerali importanti come calcio, magnesio, ferro, rame e zinco ma anche di vitamine.

Indubbiamente uno dei motivi più importanti per cui sarebbe meglio mangiare semi e frutta secca dopo averli messi a bagno per alcune ore è proprio la riduzione del quantitativo di fitati. L’ammollo infatti riesce a neutralizzare (in parte o del tutto) questa sostanza, ci garantiamo dunque così un maggiore apporto di sostanze utili al nostro organismo ogni volta che mangiamo questi preziosi e gustosi alimenti.

L’ammollo consente inoltre a semi e frutta secca di germinare ciò gli permette di aumentare anche la biodisponibilità di alcune vitamine (in particolare la C e quelle del gruppo B) ma anche di caroteni e altre sostanze benefiche per il nostro organismo.

La germinazione fa sì che la quantità di amido e fibra presente nei semi oleosi e nella frutta secca si riduca, mentre aumenta la quantità di proteine, sali minerali e vitamine. È per questo che aumenta la biodisponibilità dei nutrienti e il cibo risulta essere più facilmente digeribile.

Questa semplice pratica consente inoltre di neutralizzare alcuni enzimi, anche essi responsabili di inibire il corretto assorbimento di determinati nutrienti e favorire invece la produzione di enzimi utili alla digestione.

frutta secca

Ricapitolando l’ammollo è utile per:

• Ridurre la presenza di acido fitico
• Migliorare la biodisponibilità di proteine, sali minerali e vitamine
• Neutralizzare gli enzimi che inibiscono l’assorbimento di alcuni nutrienti
• Favorire la comparsa di enzimi utili alla digestione
• Rendere più digeribili i cibi

 

semi olesi

Come fare l’ammollo

Semi, noci e frutta secca dopo essere stati sgusciati vanno messi in ammollo in acqua per almeno 20 minuti ma meglio per alcune ore (ancora meglio per una notte intera). E’ consigliato fare l’ammollo, soprattutto se lungo, all’interno di un contenitore di vetro (evitate se potete la plastica dato che potrebbe rilasciare sostanze sgradite). C’è chi consiglia di farlo a temperatura ambiente e chi invece, soprattutto nella stagione calda, suggerisce di inserire i cibi in ammollo nel frigorifero.

A seconda del tipo di frutta secca si può procedere con un ammollo più o meno lungo, alcune tipologie infatti sono più dure e resistenti di altre. Tendenzialmente gli anacardi hanno bisogno di tempi di ammollo minori (circa 2 ore) mentre alle mandorle occorre più tempo (circa 8 ore) Per quanto riguarda i semi, invece, l’ammollo consigliato per i semi di girasole è di circa 2 ore mentre per quelli di sesamo sono consigliate 8 ore. Soprattutto se l’ammollo è lungo, è consigliato (se possibile) cambiare l’acqua ogni 2-3 ore.

Trascorso il tempo dell’ammollo, noterete un aumento di volume dovuto alla germinazione di frutta secca e semi, a questo punto i cibi vanno scolati (l’acqua potete usarla per innaffiare le piante) e risciacquati abbondantemente per togliere tutti i residui rimasti.

ammollo bacinella

Frutta secca e semi per cui è consigliato l’ammollo

L’ammollo è consigliato per sfruttare i vantaggi di un po’ tutti i semi e le tipologie di frutta secca.

Tra la frutta secca ricordiamo:

• Noci
• Nocciole
• Mandorle
• Anacardi
• Pistacchi
• Noci brasiliane
• Pinoli

Per i semi invece:

• Semi di chia (formeranno un gel ricco in mucillagini)
• Semi di lino (come per i semi di chia si attivano le mucillagini)
• Semi di sesamo
• Semi di zucca
• Semi di girasole
• Semi di canapa

Attivare semi e frutta secca

Vi abbiamo già parlato di un’altra pratica simile e ugualmente molto salutare. Si tratta della cosiddetta “attivazione” di semi e frutta secca che si fa mettendo in ammollo questi alimenti in salamoia e facendoli poi asciugare al sole.

Il gusto della frutta secca e dei semi messi in ammollo non cambia molto e semmai è esaltato da questa pratica molto salutare. Se siete abituati ad utilizzare molti legumi non vi costerà troppa fatica dedicare una parte del vostro tempo anche all’ammollo di semi e frutta secca, se poi considerate i tanti vantaggi che offre, il tempo speso sarà ripagato in salute!

Source: greenme.it

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