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La mini serra idroponica da casa ci darà cibo più eco e tecnologico

La mini serra idroponica da casa ci darà cibo più eco e tecnologico
19 aprile 2018

È il sistema di ultima generazione di coltura casalinga senza terra, comandata con una semplice app. Al costo di 350 euro. Si chiama Linfa ed è solo una delle startup che parteciperanno alla quarta edizione di Seeds&Cheeps di Milano.

ROMA – Una piccola serra di design per poter produrre nel proprio salotto di casa o sulla scrivania insalata e pomodori ma anche zafferano e peperoncino. Non più grande di un elettrodomestico, è il sistema di ultima generazione di coltura idroponica casalinga, ossia senza terra, comandata con una semplice app che costa 350 euro. Si chiama Linfa ed è una delle start up italiane che parteciperanno alla quarta edizione di Seeds&Cheeps di Milano, a dimostrazione di come l’innovazione tecnologica possa incidere positivamente sulla produzione sostenibile del cibo. Creata dalla società Robotica del 25enne Harald Cosenza insieme ad altri ragazzi italiani, Linfa apre nuovi orizzonti nei cosiddetti orti urbani e non a caso è stata selezionata da Intesa San Paolo Innovation Center, partner storico dell’evento milanese, impegnato a supportare idee innovative nel settore agroalimentare.
A partecipare al Seeds&Cheeps ci saranno molte altre startup della food innovation, dall’italiana Tannico, il più grande negozio online di vino Taste Srl-Vinhood, alla svizzera Ambrosus Technologies GmbH con un nuovo un ecosistema che garantisce qualità e sicurezza ai prodotti alimentari e farmaceutici. E ancora la francese Algama che produce micro alghe, l’olandese Desolenator, depuratore di acqua attraverso un processo innovativo di distillazione particolare. Dall’America saranno presenti LeanPath, con soluzioni integrate hardware e software per le istituzioni culinarie e Beyond Meat, produttore del rivoluzionario burger vegetariano, mentre dall’India Dishq ha creato un sistema in grado di prevedere i nuovi trend alimentari. E sempre in ambito di innovazione World Programme (WFP) Italia, tra i patrocinatori dell’evento, promuoverà ShareTheMeal, la prima app di foundraising che permette di donare un pasto a un bambino bisognoso con un semplice tocco dello smartphone.

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