Poco meno di un mese a Vinitaly, uno degli eventi più attesi e importanti riguardanti il mondo del vino, quest’anno fra i protagonisti anche Michele Placido, abituati a vederlo in veste di attore, scopriamo che nutre un’antica e autentica passione per il vino.
Una passione antica, caratterizzata dal forte legame con la sua terra di origine, la Puglia, insieme a un amico di sempre Domenico Volpone, decide di dedicarsi alla produzione di vino.
A Vinitaly presenteranno alcune etichette ma la passione risale a oltre quarant’anni fa quando Placido vide l’amico Domenico impiantare ceppi antichi di famiglia, un gesto che in tutti questi anni gli è rimasto impresso.
Placido e Volpone propongono diverse etichette, tutte fortemente caratterizzate dalla loro storia personale, dal legame con il paese di Ascoli Satriano e dalla loro forte e storica amicizia, le bottiglie come afferma lo stesso Placido appartengono alla prima cantina con filiera certificata, un vino a km 0 che garantisce trasparenza rispetto alla coltivazione e lavorazione delle uve.
Rosone, Cinque Figli, Faragola, il Rosso e il Nero, il Rosato e altri i nomi delle bottiglie, tutti realizzati con uve di vitigni tipici pugliesi autoctoni come l’Aglianico, il Nero di Troia ma anche il Sangiovese, la Falanghina.
La scelta di dedicarsi alla produzione di vino è legata anche al desiderio di creare opportunità per il territorio, di promuovere la Puglia investendo nella sua terra generosa di ottimi prodotti, un investimento importante a cui anche i figli di Placido e Volpone hanno creduto.
Entrambi hanno cinque figli, amici, motivati nel sostenere il progetto, alcuni di loro anche impegnati concretamente nel portare avanti il progetto, aspettiamo Vinitaly per sapere come e dove poter acquistare e assaggiare il vino di questa nuova cantina pugliese.
Source: www.ifood.it
