Il WebBlog di ...

IN OLANDA, RACCOLTE 45.000 FIRME PER CHIEDERE UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA SUI MOTIVI PER CUI E’ STATO ADOTTATO L’EURO

11 febbraio 2017

LONDRA – L’euro ha arrecato danni enormi all’economia europea e non e’ un caso che aumenta di giorno in giorno la richiesta dei cittadini di ritornare alle valute nazionali.

A tale proposito e’ interessante notare come nei giorni scorsi in Olanda i parlamentari abbiano discusso della necessita’ di lanciare una commissione d’inchiesta sull’adozione dell’euro.

Tale dibattito si e’ reso necessario perche’ 45mila cittadini olandesi hanno firmato una petizione chiedendo appunto di ripensare questa decisione che tanti danni ha arrecato all’economia olandese.

Tale petizione chiedeva ai parlamentari olandesi di interrogare gli ex primi ministri Wim Kok e Ruud Lubbers nonche’ l’ex ministro delle finanze Gerrit Zalm sui motivi per i quali deciso di adottare la moneta unica.

Molti cittadini che hanno firmato questa petizione si sentono ingannati, perchè all’epoca tutti i mezzi di informazione olandesi parlarono unicamente dei lati positivi di questa decisione ignorando quelli che erano gli aspetti negativi.

Dove è andata a finire questa richiesta di chiarezza? Presto detto: gli attuali partiti di governo in Olanda (tutti a favore dell’euro), lungi dall’ascoltare quelle che sono le richieste dei cittadini, hanno deciso di rigettare questa domanda per una commissione d’inchiesta giustificando il rifiuto col fatto che oltre ad essere “una perdita di tempo” sarebbe anche inutile, visto che secondo loro tale scelta e’ stata fatta in maniera democratica.

A tale proposito il parlamentare laburista Henk Nijboer ha dichiarato che l’adozione dell’euro e’ stata presa democraticamente mentre Wouter Koolmess, parlamentare del partito centrista europeista D66 ha accusato due dei promotori di questa petizione di essere politicamente motivati visto che fanno parte di partiti euroscettici.

Come era facile prevedere tale decisione ha fatto infuriare i principali leader euroscettici e in particolare Thierry Baudet, leader del Forum for Democracy il quale ha sottolineato come l’euro abbia portato costi enormi all’economia olandese e sicuramente tale rifiuto non potra’ che aumentare i consensi del suo partito e di quello di Geert Wilders alle elezioni del 15 marzo prossimo, alleati tra loro e pronti ad andare al governo, nel caso di vittoria, per indire immediatamente il referendum per uscire tanto dall’euro quanto dalla Ue.

Tale notizia e’ stata riportata dal Daily Express ma completamente censurata in Italia perche’ evidentemente nessuno vuole una simile commissione d’inchiesta qui in Italia, sebbene sarebbe piu’ che necessario interrogare Romano Prodi per chiedergli perche’ ha mentito agli italiani sui benefici dell’euro quando invece alla prova dei fatti si è dimostrato essere il veleno che ha distrutto l’economia italiana.

Al riguardo, valgono ora e sempre le parole pronunciate dal professor Paolo Savona, straordinario economista italiano: “I mitomani dell’euro al governo dell’Italia (e dell’Olanda) non potendo dimostrare che ha portato benessere, spargono terrore sull’uscita dall’euro, quando invece è la salvezza”.

GIUSEPPE DE SANTIS

FONTE IL NORD

Tratto da: www.stopeuro.org

Source: Sapereeundovere.com

Altri articoli dalla stessa categoria

Commenti