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Perseidi: in arrivo le stelle cadenti di agosto. Tutto quello che c’è da sapere sulle ‘Lacrime di San Lorenzo’

9 agosto 2017

 

Perseidi

Scopriamo qualcosa di più sullo sciame di meteore più amato dagli appassionati.

Il loro nome

Cominciamo dal nome. Una scelta non casuale. Il nome degli sciami di meteore infatti deriva dal loro radiante, ossia dal punto da cui sembrano partire, in base al nostro punto di osservazione. Queste meteore devono il loro nome alla costellazione di Perseo.

Le loro origini

La madre di tutte le Perseidi è la cometa Swift-Tuttle, che lasciò i suoi resti dalle nostre parti durante i suoi incontri ravvicinati al sole. L’ultimo avvenne nel 1992 ma il prossimo avrà luogo nel 2126. Ci ha lasciato comunque un bel regalo.

Cosa accade in questo periodo? I suoi frammenti, ogni anno ad agosto, si “scontrano” con la nostra atmosfera regalandoci questo bellissimo sciame luminoso. L’orbita della Terra incrocia quella della cometa, tuffandosi nella nube di polveri lasciata da Swift-Tuttle. D’altronde è estate anche per le stelle…

…e la leggenda

Tradizionalmente, il fenomeno viene collegato al martirio di San Lorenzo, che arse sulla graticola nel 258. La ricorrenza si celebra proprio il 10 agosto, da cui deriva il nome popolare dello sciame: Lacrime di San Lorenzo.

Come e quando osservarle

In realtà, anche se spesso si fa riferimento al 10 agosto, il momento migliore per osservare le Perseidi è la notte tra il 12 e il 13. Allora è possibile scorgere anche fino a 100 meteore ogni ora a occhio nudo.

Dove guardare? Occorre subito cercare di individuare la costellazione di Perseo, che si trova a NordEst. Col passare delle ore sale sempre di più sull’orizzonte.

La mappa che segue mostra la posizione della costellazione la notte tra il 12 e il 13 agosto attorno alla mezzanotte:

perseidimappa2015

Può essere d’aiuto la costellazione di Cassiopea, a forma di W, che sovrasta Perseo ed è ben visibile nel cielo estivo.

Luna sfavorevole

Quest’anno non siamo fortunati. Il 7 agosto avremo la luna piena. Ciò significa che il cielo sarà illuminato dal nostro satellite naturale, rendendo meno semplice la visione. In ogni caso, è meglio evitare luoghi dove sono presenti luci artificiali.

Iniziamo a pensare ai desideri…

Source: greenme.it

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