PRESENTAZIONE COMPAGNIE DI CASL FIUMANESE
L’Amministrazione Comunale di Casalfiumanese nel 2007 avviò un percorso per prevenire i fenomeni che precedono l’abbandono scolastico e per recuperare interesse e motivazione dei giovani alla cittadinanza attiva, cercando di coinvolgere tutte le generazioni.
Incontri con genitori ed associazioni, aprirono il cammino per progettare iniziative atte a controllare situazioni di disagio sociale e attivare forme di orientamento volte alla costruzione di una positiva immagine di sé e della cultura di appartenenza.
Dopo varie riflessioni si pensò al teatro, come esperienza più adatta per raggiungere gli obiettivi prefissati. Si considerò altresì di non limitare l’età dei partecipanti, ma permettere a tutti: adulti e ragazzi, di interagire in modo attivo a questa sperimentazione.
Nacque così attorno ad un primo nucleo di giovani dai 7 ai 26 anni, la “Compagnia Instabile di Casalfiumanese” .
Il primo lavoro realizzato fu: “ Cartooons” un musical ideato e scritto da Colli Giulio con le musiche originali di Marco Messina. Pur essendo per tutti gli attori la prima esperienza, i ragazzi affrontarono il lavoro con impegno e determinazione.
Fu un successo sorprendente, ed il risultato tecnico così soddisfacente che ci richiesero diverse repliche in giro per la provincia.
Nel corso di questi otto anni nei laboratori teatrali organizzati dall’Amministrazione Comunale e che rappresentano l’anticamera per entrare a far parte della vera e propria “Compagnia Instabile “ sono transitati più di un centinaio di persone provenienti anche dai comuni limitrofi, di età compresa tra i 5 e i 70 anni.
I laboratori teatrali che vengono realizzati annualmente rappresentano esperienze aperte. Per scelta, si è deciso di mantenere il teatro sempre aperto, permettendo a chiunque di assistervi o di parteciparvi saltuariamente.
Una scelta precisa che ha lo scopo di avvicinare e trascinare chi per timidezza o per mancanza di tempo non vuole essere coinvolto direttamente.
Alla fine, anche se non è stata per tutti una partecipazione diretta, attorno a questa esperienza, si è creato un gruppo che non partecipa direttamente ma coordina, progetta e realizza scenografie e costumi, aiuta a gestire i cambi scena e l’impianto tecnico (luci e audio)
Le dinamiche che si creano all’interno dei laboratori propizia sia nei ragazzi che tra gli adulti partecipanti, una maggiore presa di coscienza di se e influisce positivamente nei rapporti. Questo si evidenzia specialmente nelle interazioni tra diverse generazioni.(genitori/figli). Un diverso modo di comunicare che stempera le tensioni e favorisce i rapporti interpersonali.
Attualmente, NEL COMUNE DI CASALFIUMANESE CI SONO CINQUE GRUPPI (suddivisi nelle tre frazioni del comune con circa una cinquantina di partecipanti E TRE COMPAGNIE CHE REALIZZANO VERI E PROPRI SPETTACOLI.“
La Compagnia SOTTOTONO è formata da circa 15 ragazzi e ragazze dai 14 ai 20 anni della frazione di San Martino in Pedriolo.
Alcuni di loro partecipano a quest’esperienza da circa 9 anni. Nel corso dei quali hanno sempre di più affinato le tecniche recitatorie, sperimentando non solo la prosa, ma anche il canto e il ballo. Il gruppo, superando il momento ludico ricreativo sta da qualche tempo sperimentando prove sempre più complesse , di un livello professionale molto interessante.
IL DIVERSO SEI TU
L’anno scorso nacque l’idea di costruire una storia che parlasse di loro e che mettesse in scena le dinamiche tipiche dei ragazzi della loro età.
Bande giovanili, la passione per il calcio, le liti gli amori, il bullismo e l’omofobia. Nacque così il Diverso sei tu, In cui i ragazzi hanno dato vita ai loro personaggi scegliendo nomi e carattere. Durante l’autunno negli incontri si è parlato moltissimo e abbiamo pian piano ideato situazioni e affinato i personaggi dandogli una vera e propria personalità. Non sempre corrispondente al carattere dell’interprete.
La mia parte di regista in questo lavoro è stato coordinare i tanti spunti, i discorsi, e poi trascrivere il sunto di quello che usciva dalle discussioni.
La storia era così ricca di spunti che abbiamo deciso di inventarci la SERIE TEATRALE. Dopo una prima stagione che ha risocosso molto successo nelle diverse repliche realizzate nei treatri dei paesi vicini si è pensato immediatamente di realizzare Una seconda stagione del DIVERSO SEI TU.
Questa idea ha riscosso moltissimo successo, infatti, tantissimi dei ragazzi che hanno visto la prima stagione, nel corso di questo inverno chiedevano notizie e anticipazioni
L’assessore del Comune di Castel San Pietro appena ha visto i manifesti che promuovevano la rassegna teatrale che ogni anno il Comune di Casalfiumanese organizza con gli 8 gruppi , ha immediatamente contatattato l’omologo assessore di Casalfiumanese per avere immediatamente una replica che è avvenuta il 27 maggio scorso.
Il DIVERSO SEI TU 2 ha come sottotitolo: l’ombra della paura e affronta tutti i tipi di paure che giornalmente i ragazzi affrontano. La paura, di se stessi, di amare, dei, bulli, dei genitori, delle verità scomode, della violenza, della vergogna… ecc… La storia è avvincente e non lascia pause, costruita per il teatro con un ritmo molto cinematografico. Così tra discussioni e colpi di scena inaspettati , alla fine, molti personaggi riescono a trovare una strada per vincere la propria paura.
Lo spettacolo non ha bisogno ha una grande scenografia, una baracchina di gelati in una piazzetta, dove si affacciano da un lato un istituto comprensivo composto da scuole secondarie di secondo grado e dall’altra parte della piazza una scuola secondaria di primo grado. Alcune scene che non si svolgono nella piazza, ma in altri ambienti sono state girate e vengono proiettate sulò fondale che fa da sfondo alla scenografia .
Rispetto alla prima stagione, nel Diverso sei tu 2, sono entrati nuovi personaggi che hanno arricchito la storia. Ma anche quest’anno pur concludendo le situazioni che componevano le storie dei protagonisti, si sono aperte finestre per proseguire il diverso sei tu anche nella prossima stagione. Dove verranno affrontati temi comuni agli adolescenti di questa generazione.
Giulio Colli
