Nei salotti a maggio 2019 possiamo parlare di INTUIZIONE.
(A cura di Maura Luperto)
Osserviamo l’immagine……. cosa scaturisce dall’osservazione? Ognuno può provare a verbalizzare ciò che il suo intuito gli suggerisce di cogliere.
Ma che cos’è l’intuito?
Per Albert Einstein l’unica cosa davvero importante era l’intuito.
L’intuito è il linguaggio dell’anima guidato lungo il sentiero dell’esperienza inconscia nascosta nei meandri del nostro cervello.
L’intuizione ci trasmette un senso di unità , ci proietta in un’intima convinzione nella quale non è più possibile alcun dubbio. Se la seguiamo possiamo essere trasportati dal flusso della vita dove tutto può diventare facile. Seguendo la nostra intuizione ci mettiamo in connessione con un sapere che è racchiuso nella parte più profonda di noi. Ci collega direttamente al nostro emisfero destro e a tutti i nostri sensi che si occupano della gestione dei codici d’accesso al nostro benessere. L’intuito ha il ruolo di farci vivere esperienze positive suggerendoci le giuste azioni.
Non sempre ne siamo consapevoli ma in fondo al cuore sappiamo ciò che va bene o non va bene per noi.
Nei momenti di crisi se ascoltiamo il cuore possiamo trovare la via d’uscita, perché contiene un elemento di trasformazione, ma se la mente non vi dà spazio e cerca di zittire la voce del cuore, perde una funzione fondamentale che dà alla parte psichica la capacità di rinnovarsi e di aprire una finestra sull’inconscio, sui bisogni e chissà forse anche sul nostro destino.
Ma che cos’è l’intuito?
Per Albert Einstein l’unica cosa davvero importante era l’intuito.
L’intuito è il linguaggio dell’anima guidato lungo il sentiero dell’esperienza inconscia nascosta nei meandri del nostro cervello.
L’intuizione ci trasmette un senso di unità , ci proietta in un’intima convinzione nella quale non è più possibile alcun dubbio. Se la seguiamo possiamo essere trasportati dal flusso della vita dove tutto può diventare facile. Seguendo la nostra intuizione ci mettiamo in connessione con un sapere che è racchiuso nella parte più profonda di noi. Ci collega direttamente al nostro emisfero destro e a tutti i nostri sensi che si occupano della gestione dei codici d’accesso al nostro benessere. L’intuito ha il ruolo di farci vivere esperienze positive suggerendoci le giuste azioni.
Non sempre ne siamo consapevoli ma in fondo al cuore sappiamo ciò che va bene o non va bene per noi.
Nei momenti di crisi se ascoltiamo il cuore possiamo trovare la via d’uscita, perché contiene un elemento di trasformazione, ma se la mente non vi dà spazio e cerca di zittire la voce del cuore, perde una funzione fondamentale che dà alla parte psichica la capacità di rinnovarsi e di aprire una finestra sull’inconscio, sui bisogni e chissà forse anche sul nostro destino.
Maura Luperto
Presidente COEMM INT’L
Presidente COEMM INT’L
Da Coemm
