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Ecco il Presentatore Televisivo ha indossato per un anno intero lo steso abito

Ecco il  Presentatore Televisivo ha indossato per un anno intero lo steso abito
2 dicembre 2018

Karl Stefanovic, presentatore televisivo australiano, noto per la conduzione del famoso programma Today su Channel Nine ha indossato per un anno intero lo steso abito. Su 365 giorni solo un paio di volte si è presentato in televisione con un completo diverso. Il risultato? Nessuno si è accorto di nulla. 

Lisa Wilkinson, la giornalista che lo affianca nella conduzione del programma, ha fatto la stessa cosa. Guarda un po’, però, il risultato nel suo caso è stato leggermente diverso: ogni giorno infatti è stata criticata per il suo abbigliamento. 

Stefanovic e Wilkinson non sono impazziti, né si sono impigriti improvvisamente. Hanno semplicemente deciso di fare una specie di esperimento sociale, con l’obiettivo di dimostrare che una serie di pregiudizi di genere sono davvero duri a morire. E in primis lo è quello che associa la donna alla bellezza ad ogni costo e all’apparenza, giudicandola anche e soprattutto secondo questi parametri. Non a caso Stefanovic è stato giudicato dal pubblico solo in base alla qualità del lavoro svolto, mentre Wilkinson per il vestito indossato. Insomma, i due giornalisti hanno mostrato quanto ancora sia dominante il sessismo nel mondo del lavoro, e in particolare in quello televisivo.

Un obiettivo raggiunto con successo, e infatti dal momento della rivelazione dell’esperimento, il conduttore ha ricevuto tantissimi messaggi e commenti positivi da parte del suo pubblico e da alcuni colleghi giornalisti, che lo hanno apprezzato sia per l’idea che per il forte contributo alla causa femminista.

I telespettatori mi giudicano per come conduco, per il mio senso dell’umorismo, insomma per come faccio il mio lavoro. Al contrario, se una delle mie colleghe indossa la giacca sbagliata, nel giro di due minuti veniamo sommersi da milioni di tweet a riguardo.

Van Badham, scrittrice femminista australiana, a tal proposito ha descritto l’esperimento di Stefanovic come parte di un movimento sempre più ampio di uomini che forniscono un contributo significativo al femminismo: “questo atto non è banale: è l’esempio di una vera e propria empatia che riconosce quando le condizioni sono ingiuste e agisce per cambiarle”, ha dichiarato la scrittrice.

Jezebel, il sito che si definisce femminista e che ha una redazione di sole donne, ha inoltre riportato: 

Divertente e interessante, l’esperimento ha semplicemente dimostrato qualcosa che sappiamo già tutti, il doppio standard che le donne devono affrontare giorno dopo giorno. Non è una novità il fatto che ci sia un enorme divario di genere tra uomini e donne, non solo in generale ma anche su questo preciso punto, e cioè su che cosa indossano. Specie se si tratta di persone famose. Non sorprende dunque che nessuno abbia detto un bel niente.

Ad esprimere un parere parzialmente contrario è stata invece Meg Watson, giornalista neozelandese, che ha avanzato un’obiezione all’esperimento, riguardo alla difficoltà di distinguere gli abiti da uomo rispetto a quelli da donne:

Anche se gli abiti da uomo sono certamente più difficili da distinguere rispetto ai modelli e agli stili possibili di abbigliamento di una donna, c’è un punto importante: il fatto che nessuno se ne sia accorto dimostra che a nessuno importa davvero. Ed è assolutamente un bene: non c’è una vera ragione per cui dovremmo preoccuparci di quello che uno si mette in un programma televisivo. Ma questa regola deve essere valida per tutti.

Al di là dei singoli pareri, tentativi di questo tipo, discussioni continue e confronti sono utili per stanare stereotipi di genere che alle volte pensiamo siano estinti, ma che in realtà sono ancora qui, dentro di noi. Per cambiare una visione così tradizionale ci vorrà del tempo, ma succederà. Ne siamo sicuri.

 

Source: freedamedia.it

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