FIRENZE (ITALPRESS) – “A nessuno piace l’inflazione, ma per combatterla lo strumento migliore restano i tassi d’interesse che abbiamo dovuto alzare molto rapidamente, passando da -0,50 al 3%. Sta iniziando a funzionare, come dimostrano anche i dati italiani, ma quella core resta troppo elevata e quindi sappiamo che abbiamo ancora lavoro da fare”. Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, intervenendo a un’iniziativa dell’Osservatorio Permanente Giovani – Editori. “L’obiettivo che ci prefissiamo è quello di combattere l’inflazione. Non piace agli investitori e non è adatta a un’economia che sta bene. La Bce ha deciso, sulla base del trattato che definisce la stabilità dei prezzi, che la stabilità è il 2% del medio termine, e questo perchè la maggior parte delle banche centrali applica il 2%”. Ha aggiunto. “La gente dirà ‘la Bce deve pensare alla stabilità dei prezzì, e io rispondo di sì. Allo stesso tempo io dico che il cambiamento climatico ha effetti sulla stabilità dei prezzi” ha concluso.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-
ANSA - di Massimo Sebastiani e Alessio Jacona. Ci risiamo: al confine tra neuroscienza e fantascienza, sembrano progredire le ricerche…
Today, Chris Mason is joined by Ailbhe Rea from the New Statesman and Tim Shipman from the Spectator to review…
L'edizione della notte del Tg diretto da Enrico Mentana
Ukrainian president Volodymyr Zelensky has warned that his army will struggle to fight on effectively if a crunch European summit…