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La storia di Liza: ascolto e accettazione di sè

Da qualche giorno circola molto la storia di Liza Golden-Bhojwani, una modella di origini indiane.

A parlare della sua storia in realtà è una fotografia, che Liza ha pubblicato su Instagram, per spiegare in che modo è cambiata la sua vita da quando ha deciso di abbandonare le costrizioni imposte dai canoni del mondo della moda, di ascoltare il suo corpo e di accettarsi per quello che è.

Liza inizia a lavorare nel mondo della moda a 17 anni. Per tenere i ritmi, e soprattutto il fisico, mangia pochissimo. Nei commenti della sua foto racconta che a quei tempi seguiva una dieta da 500 calorie al giorno. Siamo nel 2012 quando una sera Liza torna a casa e cena, all’incirca con 20 edamame, che normalmente valgono meno di un antipasto. Quella stessa sera si sente male e sviene. Decide così di interrompere quella dieta ferrea e di mangiare un po’ di più, continuando comunque a badare al peso e a tenersi in forma per gli impegni successivi che aveva preso in occasione della settimana della moda di Milano e di Parigi. Una volta rotto il regime della dieta però Liza riscopre gradualmente anche il gusto del cibo “quando sono arrivata a Parigi, per la settimana della moda, mi sembrava impossibile resistere ai croissant al cioccolato” (comprensibilmente, aggiungerei).
Succede che il suo peso inizia ad aumentare e gli ingaggi nel mondo della moda a diminuire. Dopo un periodo di stacco, nel 2014, Liza sente di doversi rimettere in carreggiata e di voler ricominciare a lavorare. Inizia a fare moltissima attività fisica e a rimettersi a dieta, questa volta però senza rischiare di morire di fame. Ma il lavoro non torna a essere quello di un tempo e lei, anche se in modo diverso da prima, lotta contro se stessa per perdere ancora peso.

È in questa occasione che decide di fare un viaggio in India, dove conosce quello che oggi è diventato il suo attuale marito, che l’ha aiutata ad accettarsi e ad andare nella direzione naturale che il suo corpo le stava indicando. “Stavo di nuovo lottando per perdere peso, e un giorno ho pensato: perché faccio questa guerra al mio corpo? Perché non provo a seguire la via che lui cerca di indicarmi? Ho smesso di forzarmi e ho iniziato ad ascoltare il mio corpo. E lentamente ho riacquistato la mia forma naturale. Sono diventata davvero me stessa.”

Diventare davvero se stessa ha permesso a Liza di ricominciare a lavorare in un modo nuovo, non contrastante con la sua personalità e il suo modo di essere, ma semmai corrispondente. La cosa però più importante non è ovviamente il fatto che stia ancora lavorando ma è la serenità che è riuscita faticosamente a conquistarsi.