Musica in gravidanza: quali effetti produce sui bambini?

Ed è proprio grazie ai suoni che la mamma può entrare in relazione profonda con il proprio bambino nella pancia, vivendo emozioni intense che a parole non si riescono ad esprimere in una fase così emozionante della propria vita.

Tutti noi amiamo la musica. Può farci sorridere, cantare, rilassarci, addormentare, ricordarci qualcosa o qualcuno di speciale. Questo vale anche per un bambino non ancora nato: la musica può preparare, proprio come la voce della mamma, ad ascoltare, interagire e produrre suoni linguistici.

La ricerca sugli effetti della musica prenatale sui bambini non ancora nati dura da decenni.

Alcune ricerche scientifiche hanno dimostrato che ci sono una serie di vantaggi per la salute, sia per la mamma che per il bambino, associati con l’ascolto di musica durante la gravidanza, così come anche per quanto riguarda il canto di ninne nanne prenatali.

Musica durante la gravidanza, i vantaggi

I vantaggi della musica durante la gravidanza sono moltissimi. La musica aiuta a creare una meravigliosa esperienza di legame tra mamma e bambino, a ridurre i livelli di stress, a migliorare la stimolazione del cervello. I suoni prenatali costituiscono anche una componente importante dello sviluppo, perché forniscono una base per la successiva dell’apprendimento e del comportamento.

“I bambini negli ultimi mesi di gravidanza iniziano ad apprendere le prime sinapsi linguistiche, e quindi è proprio in questo periodo che inizia anche l’apprendimento musicale, come spiega la teoria del professor Edwin E. Gordon. Ascoltando e percependo, attraverso il corpo della mamma, della musica complessa, il bambino impara”, ci ha spiegato Andrea Apostoli, presidente dell’Aigam, Associazione Italiana Gordon per l’Apprendimento Musicale.

Inoltre, la musica influisce positivamente anche sulle abitudini del sonno di un bambino. Ascoltare musica durante la gravidanza, insomma, è una delle tante misure proattive che una madre in attesa può adottare per garantire il benessere del suo bambino non ancora nato.

Riassumendo, quindi, i vantaggi di ascoltare musica durante la gravidanza sono:

• effetti positivi sullo sviluppo del cervello del feto
• aiuta a stabilire la connessione tra i neuroni
• stimola l’apprendimento prenatale
• stimola la risposta di apprendimento del bambino
• riduce il livello di stress durante la gravidanza
• mgliora il modello del sonno del bambino, anche dopo la nascita
• aumenta le competenze linguistiche e i tempi di attenzione
• aiuta ad alleviare i sintomi post-partum
• rafforza il legame tra la mamma e il bambino

Musica in gravidanza, qual è la più adatta

Ma qual è la musica più adatta per il vostro bambino durante la gravidanza? 

Non ha dubbi il maestro Apostoli:

“la musica più adatta da ascoltare durante la gravidanza deve essere particolarmente evocativa, deve far emozionare la mamma e deve trovare un compromesso tra i propri gusti musicali, la qualità e la varietà dei brani ascoltati”.

5 brani da ascoltare durante la gravidanza

Ecco una selezione che le mamme col pancione (e anche i papà) potranno trovare utile, tratta da “MUSICA IN-ATTESA!”, concerto con i solisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e le voci del Gordon Ensemble, secondo i principi della Music Learning Theory. Un’esperienza musicale fatta di ascolto, benessere e partecipazione condivisa da ripetere ogni giorno. 

1) J.S. Bach – Sonata in C BWV 1033 – Adagio

2) Narekatsi – Havun havun / Aram Ipekdjian, duduk

3) Il pendolo – Brano vocale di Andrea Apostoli

4) Manuel de Falla – Nana

5) J.S. Bach Trio Sonata in G Major BWV 1039 – II. Allegro ma non presto

Roberta Ragni

Source: greenme.it