Stai alla larga dalle parole dannose.
Le parole inconsapevoli rivelano la nostra superficialità.
Quando sveliamo agli altri qualcosa che non dovremmo perché ci sfuggono le parole di bocca, è un autogol frutto dei nostri inconsci sensi di colpa.
Quando invece nella comunicazione con chi ci ha fatto male si infiltra l’aggressività repressa, ci sentiremo sottolineare un difetto anche se stiamo parlando d’altro.
Le parole che condannano sono un marchio d’identità.
Una parola, una frase ripetuta più volte, può caratterizzarsi come un marchio indelebile di cui non ci si riesce più a liberare. Quando i genitori danno ai figli appellativi di “stupido, incapace, non sai fare nulla”…….ecc. queste parole lo convinceranno che sono veramente così e penseranno di essere degli incapaci che non riusciranno davvero in nulla.
Maura Luperto
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