Roberta Vinci a San Pietroburgo spara le cannonate. Con un cannone vero

Roberta Vinci si prepara a difendere il titolo di campionessa, nel torneo di San Pietroburgo che prende il via oggi.

La 33enne giocatrice tarantina, campionessa in carica, numero 19 della classifica mondiale e sesta testa di serie, esordirà il primo febbraio contro l’ungherese Timea Babos, numero 28 Wta: il bilancio dei precedenti vede l’italiana in vantaggio per 4-1, l’ultimo dei quali disputato proprio nella precedente edizione di questo torneo, nei quarti, con un soffertissimo 76 46 76 per la Vinci. Intanto, si è allenata a sparare cannonate, ma con un cannone vero, quello che spara a ogni ora, con una carica a salve. Con l’ausilio di un ufficiale dell’esercito russo, ha sparato una bordata con una bocca da fuoco. “E ora non chiamatemi donna cannone”, ha commentato, citando il cantante De Gregori, autore della bellissima canzone.