Il repellente, presente sull’LG K7i, emana ultrasuoni per allontanare le zanzare e più in generale gli insetti. È la cosiddetta “Ultrasonic Mosquito Away Technology”.
L’innovativo palmare è stato presentato in occasione dell’India Mobile Congress che si è svolto la scorsa settimana e ha tutte le carte in regola per diventare un must have nei paesi infestati dalle zanzare.
Il K7i promette di respingerle con l’aiuto di ultrasuoni. Non si tratta di una tecnologia del tutto nuova, ma è già stata integrata in altri dispositivi di LG come televisori e condizionatori.
Non utilizza sostanze chimiche e non richiede ricariche ma emette ultrasuoni a 30 KHz attraverso un diffusore situato nella parte posteriore del telefono. Inoltre, quest’ultimo viene venduto insieme a un piedistallo nel caso in cui voglia essere usato per tenere lontane le zanzare da una specifica area della casa.
LG sostiene che si tratta di una tecnologia davvero efficace, che ha superato vari test ed è stata certificata dall’Istituto Internazionale di Biotecnologia e Tossicologia dell’India. Ma ci sono anche dei dubbi attorno al K7i.
Secondo quanto riportato dalla CNN, l’American Mosquito Control Association cita dieci studi che negli ultimi 15 anni hanno mostrato l’inefficacia di tutti i repellenti anti-zanzare basati sugli ultrasuoni.
Dal canto suo, LG si difende dicendo che il suo nuovo dispositivo K7i è riuscito a respingere il 72% delle zanzare durante i test.
Sulla carta, visto che gli indiani spendono oltre 700 milioni di dollari all’anno in insetticidi domestici, l’LG K7i ha tutte la carte in regola per avere successo sia nel paese che in quelli vicini, dove le zanzare sono un vero problema. Il costo del dispositivo è di circa 235 euro.
Sarà l’ennesima funzione dei nostri smartphone o solo una soluzione poco efficace?
Source: greenme.it
