Il WebBlog di ...

A Potenza “Vip”: volontari in piazza con gli orti urbani

A Potenza “Vip”: volontari in piazza con gli orti urbani
20 aprile 2018

foto di volontari all'opera negli orti urbani a Potenza

Al via a Potenza, gli orti urbani di Legambiente Circolo “Ken Saro Wiwa” di via Ondina Valla a Macchia Romana, il campo di volontariato che vede coinvolti circa 20 studenti I.I.S.L. Da Vinci. Un’esperienza all’insegna della tutela e della valorizzazione del territorio e della biodiversità ma anche occasione di crescita e confronto, per riscoprire luoghi unici e creare nuovi spazi di socialità.

I ragazzi sono impegnati in diverse attività che riguardano la manutenzione dell’area urbana concessa in comodato d’uso all’associazione dal Comune di Potenza e sottratta al degrado e all’abbandono grazie a un progetto del Circolo del 2015 che ha realizzato 35 orti urbani di circa 65 metri quadrati ciascuno affidati tramite bando ai “contadini di città” (anziani, famiglie, giovani coppie).

L’iniziativa, chiamata “Vip – Volontari in piazza”, rientra nel progetto Climanet-in rete per il clima promosso dalla rete di Circoli della Legambiente costituita da Federazione Nazionale Legambiente Volontariato, il Circolo di Potenza “Ken Saro Wiwa”, il Circolo “Francesco Lojacono” di Palermo, il Circolo di Petilia Policastro, il Circolo “Il grillo” di Cagliari, il Circolo Legambiente Trani e il Centro di Documentazione Legambiente di Napoli sostenuto da Fondazione con il Sud a valere sul Bando Volontariato 2015.

Obiettivo del progetto è mettere in atto buone pratiche finalizzate alla riduzione delle emissioni di Co2. I cambiamenti climatici sono una grande emergenza e producono conseguenze sempre più devastanti in tutto il mondo. La perdita di biodiversità, la scomparsa di insetti utili, la comparsa di nuove specie aliene, fioriture anticipate, sono solo alcuni dei danni provocati al mondo naturale. Interi ecosistemi messi a rischio che tentano di rincorrere equilibri messi in discussione continuamente dall’attività antropica. Gli attuali impegni di riduzione delle emissioni non bastano mentre il surriscaldamento climatico è destinato a salire pericolosamente. Per invertire questa tendenza l’Europa deve portare il suo obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra del 1990 ad almeno il 55% al 2030, azzerandole di fatto entro il 2050.

Tra le azioni previste dal progetto, anche alcuni incontri tematici e giornate di volontariato ambientale durante le quali somministrare ai cittadini un questionario sui propri stili di vita in termini di riduzione di consumo di Co2. Con le azioni messe in campo fino a oggi all’interno del progetto, gli studenti, le cosiddette “Comunità per il clima”, hanno calcolato una riduzione di 127.815 kg di anidride carbonica.

Gli studenti saranno presenti agli orti giovedì 19 aprile e venerdì 20 dalle ore 14.30 alle ore 17.30. Venerdì 20 aprile, alle ore 12.00, flash mob in piazza Mario Pagano per sensibilizzare la città sul tema dei cambiamenti climatici e della perdita della biodiversità con particolare attenzione alla presenza delle api, vere e proprie “sentinelle della biodiversità” nei centri urbani.

Source: lanuovaecologia.it

Altri articoli dalla stessa categoria

Commenti