È ufficiale, Valentino Rossi salterà anche il GP di Aragona in programma il 24 settembre: la Yamaha ha infatti comunicato di aver ingaggiato per l’appuntamento spagnolo Michael van der Mark, 25 quest’anno impegnato nel campionato Superbike con la Casa del Diapason.
Il comunicato: “Siamo obbligati a schierare due piloti ed è virtualmente impossibile per Rossi essere in condizione per Aragon. Abbiamo così deciso di dare un’opportunità a Michael van der Mark”.
Il “Dottore” aveva dichiarato che avrebbe cominciato la fisioterapia il prima possibile e confermato che avrebbe provato a tornare già a fine settembre, ma ammettendo che non sarebbe stato facile.
Senza contare che, dopo la gara di Misano, la distanza dalla coppia di testa è di 42 punti: anche posto che vi fossero margini per un recupero, non valeva davvero la pena di forzare la mano a questo punto.
Il 31 agosto l’incidente in allenamento che gli è costato la frattura di tibia e perone, dunque sarebbero trascorse 3 settimane esatte da allora al ritorno in pista per le prove libere. Troppo poco: nel 2010 subì la stessa doppia frattura (durante le prove libere del Mugello) e, con 7 anni in meno, gli servirono circa 40 giorni per tornare in pista.
Rossi proverà ora a recuperare per il GP di Giappone Motegi il 15 ottobre, che del resto fin da subito era apparso l’appuntamento in cui sarebbe stato più verosimile il rientro. Lo steso chirurgo che ha operato il pilota aveva parlato di “30-40” giorni come tempo indicativo per tornare sulla moto (e di 5 mesi per il pieno recupero della funzionalità dell’arto).
Queste le parole di Lin Jarvis, team principal del team Yamaha, riportate sul sito ufficiale di Yamaha MotoGP: “Dopo l’incidente di Valentino il 31 agosto scorso la Yamaha ha deciso di non sostituirlo per il GP di San Marino, ma per il prossimo ad Aragona il team è obbligato a schierare due piloti ed è virtualmente impossibile per Rossi essere in condizione per Aragon.
“Abbiamo così deciso di dare un’opportunità a Michael van der Mark. È sempre difficile prendere il posto di un altro motociclista ed ancor di più prendere il posto di Valentino Rossi, ma riteniamo che Michael abbia le credenziali e l’esperienza per fare un buon lavoro. Gli daremo il nostro pieno supporto e gli auguriamo ogni successo per quest’eccitante opportunità.
“Ci auguriamo inoltre che Valentino continui nel suo veloce recupero e di rivederlo al più presto sulla sua YZR-M1”.
Del 24enne olandese, quest’anno alla terza stagione nella World Superbike (9 podi in totale, quarto in classifica generale nel 2016), viene ricordato come non abbia esperienza in MotoGP ma non è del tutto estraneo al Motomondiale avendo preso parte a 7 gare 125 nel 2010 e alla gara ad Assen nella categoria 250 nel 2011.
Ha inoltre gareggiato 7 volte ad Aragon e vanta 3 vittorie nella 8 ore di Suzuka, un titolo Europeo Superstock 600 (nel 2012) nonché il titolo Mondiale Supersport conseguito nel 2014.
Source: www.todaysport.it
